60 CFU: la novità della Riforma Bianchi per il reclutamento docenti

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60 CFU: la novità della Riforma Bianchi per il reclutamento docenti

Si attende la pubblicazione de DPCM che renda operative le nuove regole.

Il provvedimento della presidenza del Consiglio dei Ministri dovrà definire:

  • i contenuti e la strutturazione dell’offerta formativa corrispondente a 60 CFU/CFA, di cui almeno 10 di area pedagogica, comprendente attività di tirocinio diretto e indiretto non inferiore a 20 CFU/CFA. Per ogni CFU/CFA di tirocinio, l’impegno in presenza nelle classi non può essere inferiore a 12 ore.
  • il numero di crediti universitari o accademici riservati alla formazione inclusiva delle persone con disabilità
  • la percentuale di presenza alle attività formative necessarie per l’accesso alla prova finale
  • le modalità di svolgimento della prova finale del percorso universitario e accademico, comprendente la prova scritta e orale.

Nell’ambito dei 60 CFU sarà comunque riconosciuta la validità dei 24 CFU/CFA già conseguiti quale requisito di accesso al concorso secondo il previgente ordinamento.

A partire dal 01/01/2025, per diventare insegnanti occorrerà:

  • Abilitazione con 60 CFU
  • Concorso pubblico
  • Periodo di prova di un anno
  • Esame finale

Chi vorrà diventare insegnante  dovrà deciderlo fin dall’università e, soprattutto, dovrà acquisire i 60 CFU parallelamente alla laurea

Fino a tale data, chi ha conseguito i 24 CFU  entro il 31/10/2022, potrà accedere ai concorsi , ma  potrà anche completare l’acquisizione dei crediti richiesti di 60 CFU.

Coloro che non sono riusciti ad acquisire i 24 CFU entro il 31.10.2022, ma solo fino a dicembre del 2024, potranno accedere ai concorsi anche avendo conseguito almeno 30 CFU del percorso universitario  a condizione che parte dei CFU siano di tirocinio diretto.

Nulla cambia pe la Scuola dell’infanzia e primaria.

Le Università organizzano percorsi specifici per ottenere i 60 CFU che non rientrano nel corso di laurea.

I percorsi saranno articolati nel seguente modo:

  • Attività formative universitarie
  • 10 CFU con tirocinio indiretto ( simulazioni realistiche diretta mente all’università. L’aspirante docente apprenderà ad affrontare il suo ruolo di insegnante al meglio )
  • 20 CFU con tirocinio diretto ( l’aspirante insegnante dovrà effettuare delle attività di insegnamento a scuola.)

Agli stessi sarà richiesto il superamento di un esame finale : una prova scritta ed una simulazione di lezione. Una volta ottenuta l’abilitazione, potrà partecipare ai concorsi annuali.

I 60 CFU non vengono richiesti:

  • A coloro che sono precari, ma hanno cumulato almeno tre anni di servizio nell’ultimo quinquennio. Una volta superato il concorso nazionale, entro dodici mesi dalla presa di servizio dovranno acquisirne solamente 30.
  • A chi ha già conseguito un’abilitazione per classe di concorso differente o altro grado di istruzione, o per chi ha ottenuto l’abilitazione come insegnante di sostegno. Tutte queste categorie di docenti non dovranno conseguire 60 CFU, ma solamente 30 crediti.

 

 

2023-06-07T17:11:09+00:00
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